All’inizio di questo nuovo anno scolastico prende avvio, con il supporto della Latteria di Chiuro, il progetto” Buon giorno a tavola”, rivolto agli studenti fra i 10 e i 14 anni delle scuole Lombarde e promosso da Magia Verde Onlus, insieme a Ersaf, Regione Lombardia. Accompagnano il percorso diversi imprenditori del settore agroalimentare impegnati nell’ambito della sostenibilità. Auguriamo ai docenti buon lavoro e sintetizziamo alcune delle tappe previste.
Buon giorno a tavola, la colazione e le sue criticità
Numerose indagini scientifiche mostrano che non fare colazione al mattino favorisce alcuni squilibri, fra cui il sovrappeso e un apporto insufficiente di differenti principi nutritivi, importanti soprattutto nell’età dell’accrescimento.
Si è rilevato, inoltre, che “saltare” il pasto mattutino provoca uno scadimento dell’attenzione durante le ore scolastiche. Spesso, poi, gli studenti compensano questa consuetudine con copiosi spuntini nell’intervallo compromettendo, fra le altre cose, l’appetito all’ora di pranzo. Ne consegue, oltre allo sbilanciamento nutritivo, una crescita dello spreco alimentare in mensa.
D’altra parte, secondo le ricerche riportate dalla Società di Nutrizione Umana, 1 giovane su 4 non fa una colazione adeguata. Inoltre, solo un terzo dei ragazzi consuma frutta almeno una volta al giorno, mentre l’80% tende ad abusare di fuori pasto processati e bevande zuccherate.
Una tendenza che si protrae negli anni e insieme all’eccesso di fuori pasto e all’esclusione della colazione, può essere predittiva di squilibri alimentari nell’età adulta.
Piccoli passi verso un cambiamento
Come favorire un cambiamento? La prima colazione è un pasto semplice, facile da preparare in autonomia anche dai giovani, fondato su pochi ingredienti che non richiedono complicate procedure di preparazione. Rappresenta, dunque, un punto di partenza ottimale per rinnovare le proprie abitudini nella direzione della sostenibilità, allargando gli orizzonti alla scelta del cibo nel suo insieme.
Le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
Un orientamento per attivare il percorso di rinnovamento, accanto agli obiettivi dell’agenda 2030 Onu, è il WHO/Europe Nutrient Profile Model (NPM), modello di riferimento per valutare l’equilibrio alimentare, che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha rinnovato da pochi mesi, dopo la prima pubblicazione del 2015.
“Nella sola Regione Europea, le diete squilibrate causano più di 1 milione di morti ogni anno” spiega il dott. Kremlin Wickramasinghe, capo ad interim dell’Ufficio europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili dell’OMS.
“Abbiamo marchi di alimenti e bevande che promuovono i loro prodotti malsani ai bambini e l’autoregolamentazione non li protegge con efficienza da questo tipo di marketing”.
Più consapevolezza
Per superare le criticità, il progetto “Buon giorno a tavola” ha costruito sul territorio un’alleanza che unisce insegnanti, studenti, famiglie e imprenditori del settore agroalimentare, con l’intento di supportarsi a vicenda nella ricerca di nuovi modelli di consumo sostenibili per ambiente, risorse umane e salute.
Acquisire una maggiore consapevolezza è uno degli obiettivi chiave per cercare, scegliere, assaggiare, nella direzione di un cambiamento.
Si attiverà, quindi, una ricerca-azione per individuare insieme aspetti che possono essere migliorati. A partire dagli ingredienti. Verranno prese in esame le etichette dei prodotti confezionati favoriti dagli studenti e selezionati, all’unanimità, alcuni prodotti, fra frutta fresca, latticini, cereali, miele e/o confetture, valutandone l’impronta ecologica ambientale e gli aspetti nutritivi.
Un parametro per la scelta riguarderà i gusti personali, messi a fuoco attraverso prove di assaggio guidate da schede di degustazione. Rappresenterà, inoltre, un elemento di scelta, la sostenibilità economica, per non discriminare famiglie e studenti.
Il percorso di ricerca degli ingredienti non avrà lo scopo di escludere a priori i prodotti preconfezionati e processati, ma di ampliare i gusti, riscoprendo ingredienti tradizionali trascurati, apprezzabili per le loro proprietà nutritive, gustative e per i pregi ambientali riferiti a biodiversità e impronta ecologica.
Sviluppare fiducia
È un altro obiettivo da raggiungere per comprendere che cambiare si può, soprattutto insieme, coltivando rapporti e condividendo pratiche sostenibili in famiglia e a scuola, stabilendo rapporti di scambio e di stima con chi lavora ogni giorno per produrre ciò che mangiamo.
Saper documentare, raccontare e motivare
Un regista, esperto nella comunicazione, guiderà insegnanti e studenti a mettere a punto un piano di comunicazione delle esperienze e gli accorgimenti per realizzare una documentazione attraverso fotografie, brevi filmanti, didascalie.
Questa parte del percorso renderà gli studenti comunicatori di pratiche sostenibili, accrescendo la loro motivazione.
Il materiale emerso, opportunamente sintetizzato e rielaborato con il sostegno del regista, consentirà, infatti, a una comunità di apprendimento più ampia, di seguire tracce e metodologia delle attività sviluppate, fornendo spunti ed esempi preziosi. Prenderà forma, così, un’alternativa alle pubblicità ingannevoli, che danneggiano i giovani e l’OMS domanda di abolire.
Prima colazione in primo piano
Quali sono gli aspetti della prima colazione da esaminare, per mettere in atto miglioramenti? Ecco quelli che verranno presi in considerazione con gli studenti. Le linee guida e i consigli che emergeranno dalla loro ricerca saranno preziosi anche per noi adulti. Aspettandoli, iniziamo fin d’ora a individuare criticità nella nostra prima colazione e a mettere in atto strategie per superarle.
Come fare colazione?
I tempi
Quanto tempo dedichiamo a questa occasione alimentare? Se il tempo è troppo poco, è possibile cambiare?
La cura
Come migliorare il contesto in cui consumiamo la colazione?
Allestire la tavola la sera prima, preparando stoviglie e ingredienti, può aiutare? Percepiamo differenze, mangiando con attenzione, senza guardare TV e cellulari?
Cosa mangiare a colazione?
Gli ingredienti
Quali valorizzare? Come mettere a fuoco la loro qualità?
Il menu
Che abbinamenti favorire? Cerchiamo idee e riferimenti per comporre il menu, per esempio ispirandoci alla piramide degli alimenti, alla varietà, alle etichette.
SITOGRAFIA
SITOGRAFIA
- Linee guida per la prima colazione secondo la società italiana di Nutrizione
https://sinu.it/2019/06/05/documento-sinu-sisa-sulla-prima-colazione/ - Ricerca Okkio alla salute
https://www.epicentro.iss.it/okkioallasalute/indagine-2019- - Posizione Società Italiana Pediatria
https://sip.it/2022/03/04/dai-5-pasti-al-giorno-alla-convivialita-in-famiglia/ - Documento OMS
https://www.who.int/europe/news/item/14-03-2023-new-who-guidelines-aim-to-protect-children-from-unhealthy-food-marketing - Piramide degli alimenti mediterranea
https://www.fondazionedietamediterranea.it/dieta/la-piramide-alimentare/