Cucinare è fondamentale per rendere il cibo più adatto alle nostre esigenze. I molteplici gesti legati alla sua trasformazione, a partire dagli acquisti, ripetono, all’esterno del nostro corpo, una sorta di digestione preliminare, decisiva per valorizzare le proprietà degli ingredienti, migliorandone la digeribilità senza compromettere il loro valore nutritivo. Va poi aggiunto che i cibi ben cucinati sono appetitosi, premessa importante per digerire.
Anche i cibi che si utilizzano crudi vanno cucinati con cura. A partire dalle insalate, raccomandate all’unanimità per le loro proprietà salutari ma talvolta trascurate da chi ha problemi digestivi. Ecco alcuni consigli per trasformarle in deliziose ricette
di Carla Barzanò
Insalate in primo piano
La scelta
Acquistate solo i prodotti sfusi, senza involucri di plastica, utilizzando, per trasportarli, gli appositi sacchetti riutilizzabili.
Favorite ingredienti di stagione. In autunno-inverno non focalizzatevi esclusivamente sulle insalate a foglia verde, che spesso crescono in serra, ma date spazio anche a radici, bulbi, foglie resistenti al freddo, come quelle dei multiformi tipi di cavolo.
Scegliete almeno due-tre verdure con colori diversi per ogni insalata, volendo potete aggiungere altri ingredienti, in particolare legumi germogliati, semi oleosi, erbe aromatiche.
Date la precedenza ai prodotti biologici o a quelli coltivati da produttori locali di vostra fiducia che non abusano di fitofarmaci.
La conservazione prima dell’uso
Eliminate i residui di terra e le eventuali parti deteriorate, ma conservate foglie integre e bucce fino al momento del consumo, aiutano a mantenere la freschezza.
Mantenete gli ortaggi, intatti, in sacchetti di carta o di tela cerata riciclabili comunque al riparo alla luce e dall’aria, in frigorifero, a 6-8 gradi.
Il lavaggio e la preparazione
Effettuateli solo poco prima del consumo. Il frigorifero può contaminare nuovamente gli ingredienti lavati.
Lavate, quando possibile, gli ortaggi ancora interi, prima di tagliarli e di sbucciarli, per evitare di perdere principi nutritivi. Nel caso di radici e tuberi, per togliere la terra spazzolateli delicatamente, senza graffiarli. Alcune foglie, come quelle di carote e ravanelli, possono essere tenute da parte per preparare minestre e condimenti.
Mettete a bagno le verdure, per 10 minuti, in una bacinella con acqua fredda, ma non gelata, e 2 cucchiai di bicarbonato ben sciolto. Non usate aceto e cloro. Prima di prelevare gli ortaggi dall’acqua strofinateli delicatamente con le mani, quindi risciacquateli con cura. Tenete presente che alcuni fitofarmaci non vengono completamente eliminati con lavaggio e sbucciatura, perché possono penetrare all’interno dei prodotti. Meno ce ne sono, meglio è.
Sbucciate solo quando è veramente necessario. La buccia contiene sostanze protettive ( a parte quella delle patate che va preferibilmente eliminata).
Procedete al taglio appena prima di andare a tavola. L’esposizione all’aria può ridurre il contenuto di vitamine. Tagli molto sottili favoriscono masticazione e digestione.
A tavola
Condite all’ultimo momento, con buon olio extra vergine d’oliva e erbe aromatiche, poco sale. Se amate il gusto acidulo, in sostituzione o in aggiunta al succo di limone, provate ad aggiungere 1 cucchiaio di cavolo fermentato (crauti). Aceto, succo di limone, erbe aromatiche e spezie delicate (fra cui cumino, semi di finocchio, curcuma, cannella) stimolano la digestione. In caso di acidità di stomaco non esagerate con i condimenti acidi.
Servite le insalate a temperatura ambiente, mai fredde di frigorifero.
Utilizzatele preferibilmente per il pranzo a cena favorite le verdure a vapore.
Gustatele con clama, masticando lentamente.
Insalata di carote e sedano
- Tutte le stagioni
- Vegana, Senza glutine
- Preparazione 15'
- Cottura --
- Facile
Ingredienti per 4 persone:
- 300 g di carote
- 150 g di sedano con le foglie
- 3 cucchiai di olio evo
- il succo di 1 limone
- 1 cucchiaio di timo tritato fine
- 2 cucchiai di semi di zucca
- sale marino integrale q.b.
- foglie di sedano per decorare
Preparazione:
1. Lavare
Lavate e pulite carote e sedano. Grattugiate grossolanamente le carote. Raccoglietele in un’ insalatiera. Unite i gambi di sedano tagliati molto sottili e le foglie sminuzzate o passate al tritatutto.
2. Aggiungere
Aggiungete il timo e i semi di zucca leggermente tostati in un padellino antiaderente.
3. Condire
Condite con un’emulsione di olio, succo di limone e sale. Mescolate e servite con decorazioni di foglie di sedano.
Suggerimenti
Suggerimenti: provatela con l’aggiunta di radicchio o altre insalate di stagione. È ottima come antipasto e/ o in abbinamento a cereali e latticini.
Insalata di cavolo rapa
- Autunno inverno
- Vegana, senza glutine
- Preparazione 15'
- Cottura --
- Facile
Ingredienti per 4 persone:
- 2-3 cavoli rapa per un totale di circa 450 g
- 1 cucchiaio di cumino dei prati
- 1 limone
- 2 cucchiai di semi di zucca
- 3-4 cucchiai di olio evo
- sale marino integrale q.b.
- limone per decorare
Preparazione:
1. Lavare
Lavate i cavoli rapa e grattugiateli grossolanamente in un’ insalatiera. Unite il cumino e i semi di zucca leggermente tostati in un padellino senza condimenti quindi passati al tritatutto.
2. Condire
Conditeli con un’emulsione di olio, sale e il succo di 1/2 limone. Decorate con limone ridotto a spicchi sottili e servite subito.
Suggerimenti
Al posto del limone assaggiate l’aceto d mele, o unite un cucchiaio di crauti. Provate a sostituire i semi di zucca con 30 g di gherigli di noce. È un ottimo antipasto.
Dal libro in cucina senza plastica, Slow Food ed. 2020