dalla pubertà....alla menopausa…
Dal 23 al 25 ottobre, insieme nell’incanto del paesaggio mediterraneo per riscoprire le capacità creative innate e imparare a esprimerle nella vita di ogni giorno
“Il peggior nemico della creatività è la mancanza di fiducia in se stesse” afferma Silvia Plath, e non a torto. Quante volte noi donne sperimentiamo un senso di inadeguatezza che ci fa pensare di essere incapaci di uscire dagli schemi preconfezionati, spesso imposti da una educazione poco adeguata a sviluppare le nostre capacità! Immerse nella pace e nella bellezza del mare mediterraneo cercheremo insieme di mettere a fuoco i diversi aspetti della creatività e alcuni percorsi per poterla sviluppare ed esprimere pienamente.
Siamo tutte creative
“Non so farlo, non sono creativa”, ci sentiamo frequentemente ripetere dalle donne che frequentano il nostro gruppo di lavoro quando vengono invitate a cambiare qualcuno dei loro percorsi nella routine quotidiana.
Eppure, la creatività è parte integrante di ogni sistema vivente, si esprime attraverso l’incessante processo di rinnovamento e rigenerazione necessario per la vita. Noi donne, poi, con la nostra capacità di generare, “procreare”, siamo un’ incarnazione della creatività.
Acquisire fiducia
Ma come si esprime questa creatività al di fuori del piano meramente fisiologico? Perché farne tesoro?
Spesso siamo portate a individuare la creatività solo al di fuori di noi, in poche donne “elette”, diventate artiste riconosciute: pittrici, scrittrici, musiciste.
Da parte nostra, invece, ci difendiamo dagli slanci creativi con il timore che ci portino in spazi sconosciuti e incontrollabili, con il timore di danneggiarci, o di consumare le nostre preziose energie.
È un errore. La creatività si esprime anche nelle piccole cose, può dare molta gioia, ricaricarci di forza anche a vantaggio di chi ci sta intorno.
Attenzione e presenza
Certo, ci vogliono attenzione, presenza, capacità di ascoltare ciò che avviene dentro e fuori di noi. Una bella giornata, qualche foglia tinta con i colori dell’autunno, un incontro inaspettato, per esempio, possono essere grandi occasioni per trasformare gli spunti che ne derivano in un rinnovamento creativo. Talvolta basta poco: apparecchiare la tavola in un modo diverso dal solito, fare una nuova ricetta per un ospite inatteso, cambiare il solito itinerario per raggiungere il posto di lavoro utilizzando una strada diversa, o solo una andatura diversa.
Imparare a coltivare questi impulsi al mutamento e alla trasformazione è salutare.
Insieme per accogliere la creatività
Nei giorni che trascorreremo insieme, metteremo a fuoco le potenzialità della creatività e sperimenteremo alcuni percorsi creativi, dalle ricette di cucina semplicissime e facili, che mettono in risalto la magia degli ingredienti, agli esercizi fisici capaci di rigenerare la nostra capacità creativa. Tutto questo con la guida e le riflessioni che possono aiutarci a diventare più consapevoli delle nostre capacità.
Il programma
- Inizio del seminario venerdì 23 ottobre ore 16, chiusura domenica 25 ottobre ore 16
- Laboratori creativi per trasformare il cibo in sintonia con le nostre esigenze, riflessioni guidate sulla creatività di corpo e psiche nell’identità femminile, esercizi di respirazione, meditazione, rilassamento e passeggiate rigeneranti per ri-costruire lo spazio della creatività dentro di sé.
- Ogni giornata, a partire dalle 8.30 del mattino, prevede menu personalizzati con ingredienti biologici locali, esercizi con la guida della maestra di yoga, passeggiate e respirazione, incontri di scambio e riflessione.
- Il programma dettagliato con gli orari precisi delle diverse attività verrà preparato in loco, in relazione al numero delle partecipanti e alle esigenze dettate dalle norme di sicurezza Covid del momento, per assicurare gli spazi necessari a ciascuna e poter lavorare nella massima sicurezza.
Adatto a tutte le donne, a qualsiasi età. Non occorrono precedenti esperienze di yoga
Conducono il seminario
Fiorenza Zanchi
Pierluisa Robecchi
Carla Barzanò
Fiorenza Zanchi
Ginecologa, omeopata, specializzata in medicina psicosomatica
Pierluisa Robecchi
Fisioterapista e maestra yoga
Carla Barzanò
marina ppavanati
ciao! io ci sarò! grazie a presto
carlab
Bene ci fa molto piacere, grazie a te ciao a presto….