Per registrare i numerosi segnali che provengono dal cibo il corpo ha bisogno di tempo.
Il profumo, il sapore, la consistenza del cibo; la distensione delle pareti dello stomaco e successivamente la concentrazione dei principi nutritivi che entrano nel sangue, sono tutti frattori che influenzano i centri della sazietà a livello dell’ipotalamo.
Se mangiate molto velocemente, o distrattamente, inattivate la percezione degli stimoli provenienti dal cibo rendendo più difficile la regolazione dell’appetito.
Senza contare che in questo modo limitate il piacere legato all’atto di mangiare, fondamentale per la digestione e per l’appagamento che favorisce la sazietà.
Finite, così, con il mangiare più del dovuto e alla fine del pasto vi sentite insoddisfatte, pesanti, troppo piene, spesso con la sgradevole sensazione che le pareti dello stomaco siano eccessivamente dilatate e gonfie.
Concedetevi 10 minuti in più per i pasti
Non occorrono ore.
Basta dedicare ai pasti qualche minuto di più ogni giorno, sia a casa, sia in mensa o al bar, nell’intervallo di lavoro, sia durante la prima colazione e gli eventuali spuntini.
Difficile? La velocità con cui mangiate non dipende principlamente da fattori esterni ma da voi, dai vostri meccanismi e dalle vostre abitudini.
Spesso, la consuetudine di mangiare rapidamente si acquisisce fin dall’infanzia, in seguito agli stimoli e al contesto emotivo legato al consumo di cibo in famiglia.
Per trovare nuove modalità ci vogliono tempo, esercizio e pazienza.
È un investimento che rende, e non solo per regolare l’appetito.
Vi aiuterà a ritagliare uno spazio di tranquillità: un buon inizio per stare meglio.
Mangiate con attenzione
Il primo passo è prestare attenzione. Fin dal primo boccone. Ecco alcuni accorgimenti importanti.
- Mentre mangiate non fate altre cose, come leggere, guardare la televisione, o telefonare.
- Durante i pasti domestici, provate a preparare tutto l’occorrente prima di sedervi a tavola. Non alzatevi continuamente. L’inquietudine non fa bene neppure agli altri commensali, bambini in primo lugo.
- Affrontate preferibilmente argomenti piacevoli. Evitate discussioni e litigi.
- Disponete il cibo con cura nel piatto, valutando la porzione.
Osservatelo, prima di metterlo in bocca. - Masticate lentamente, insalivandolo e assaporandolo bene, con tutta la bocca. Nel frattempo respirate con calma e profondamente per percepiere i profumi del cibo.Non parlate con la bocca piena.
- Dopo un paio di bocconi deponete le posate e aspettate qualche secondo prima di continuare.
- Quando avere consumato circa metà della porzione provate a sentire la sensazione di sazietà che cresce.
- Prima di fare il bis predetevi una pausa.
- In mensa, con i colleghi, cercate di essere sempre le ultime a finire di mangiare.