Il colore è un tema centrale nella nostra vita.
Dall’osservazione della natura ai capi che indossiamo tutti i giorni, dalla preparazione di un piatto appetitoso alla scelta del colore del divano di casa nostra, la conoscenza e l’uso consapevole del colore, migliorano la qualità della nostra quotidianità.
Siamo abituati a vedere il colore secondo codici di lettura universalmente riconosciuti: il sistema Pantone, il sistema NCS, il sistema Skaal … oppure ad osservarlo per la sua valenza estetica e soprattutto per la sua stretta relazione con le tendenze della moda.
Ci siamo dimenticati del legame con la storia e la natura. Quante volte ci è capitato di cercare un capo di abbigliamento o un oggetto di un determinato colore e di non trovarlo in vendita perché in quella stagione quel determinato colore non era di moda?
Il punto è proprio questo, imparare non solo a ‘vedere’ il colore, a sceglierlo perché ‘è nell’aria’ o è ‘di moda’, ma soprattutto imparare a ‘sentire’ il colore, come qualcosa che ci appartiene interiormente, in quanto appartenenti noi stessi al ciclo vitale della natura di cui siamo parte integrante ed alla storia.
Imparare a percepire il colore attraverso i sensi, tutti i sensi.
Conoscere il colore per interpretarlo con la consapevolezza della storia e con sensibilità percettiva.
Fino alla seconda metà del XIX secolo, a partire dal Neolitico, i coloranti utilizzati in qualsiasi ambito erano esclusivamente di origine naturale, vegetale e minerale.
In tutte le raffigurazioni pittoriche della storia dell’arte, gli abiti indossati dai soggetti ritratti, erano tinti con colori naturali.
Pensiamo alle madonne di Piero della Francesca, che indossano manti blu, tinti con il guado (isatis tinctoria), ai rossi di Caravaggio o alle camicie rosse dei Mille di Garibaldi (rubia tinctoria, Kermes, cocciniglia, modulati in diverse ricette da abili tintori).
La storia del colore di sintesi è molto recente ed ha sicuramente consentito di perfezionare i processi produttivi ma ha standardizzato e appiattito il colore nelle sue modulazioni.
Riscopriamo insieme i colori naturali!
E’ sufficiente un pomeriggio insieme per fare piccole prove di tintura su tessuti naturali e acquisire una conoscenza di base che ci permette di sviluppare la nostra sensibilità al colore.
E’ davvero una magia conoscere il colore e imparare a sentirlo: proviamoci!