Pierluisa Robecchi, fisoterapista esperta in discipline corporee

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Dopo gli  studi di fisioterapia all’Universitá di Pavia, conclusi nel 1973, ho approfondito la ricerca della natura fisica ed energetica del corpo integrando la medicina cinese con le pratiche di Qi Gong e Hata Yoga.
Ho inoltre studiato diverse tecniche fisioterapiche seguendo corsi di  terapia manuale e posturale, terapia craniosacrale e tecniche funzionali di osteopatia.

Il mio metodo
Corpo fisico, energia funzionale, mente e emozioni sono l’espressione dell’unità dell’essere. I percorsi che sviluppo mirano a riscorprire questa unità attraverso la conoscenza di sé, lavorando incessantemente sulla consapevolezza che aiuta a trovare armonia ed equilibrio.
Il mio approccio terapeutico rappresenta quindi un supporto per compiere un viaggio che parte dall’esperienza/ascolto per riconoscere:
•    le leggi della natura che agiscono attraverso l’infinito gioco degli elementi;
•    i segni di  emozioni e pensieri che ci forgiano nell’armonia e nello squilibrio;
•    l’energia vitale che alimenta la nostra vita, connette e nutre tutti i sistemi e gli apparati corporei, e costituisce, così, un ponte fra mente, corpo e spirito.
Acquisire consapelvolezza di questi aspetti guida a cambiare la percezione del nostro modo di essere nella vita e a rimuovere i blocchi che impediscono di sviluppare le potenzialità fisiche, psichiche ed emotive per vivere a pieno l’unita che è in noi.

Il mio lavoro è la sintesi di queste attività e si articola in percorsi terapeutici collettivi e individuali , che si avvalgono dell’integrazione delle tecniche fisioterapiche con:•    osteopatia

•    terapia craniosacrale
•    tecniche di medicina cinese
•    yoga
•    qi gong

 

Profilo completo
Ho iniziato il mio percorso professionale come fisioterapista nel 1973 alla scuola professionale del Policlinico S.Matteo di Pavia.
Fin dall’inizio della mia attività ho seguito numerosi corsi di specializzazione, in particolare i metodi Kabat (tecniche di facilitazione neuromuscolare), Klap,  (per la cura delle scogliosi), stage per la cura degli emofilici e in Germania (Heidelberg) tecniche per la cura delle lesioni midollari.
Dal 1976 ho approfondito le tecniche per la cura dei pazienti neurologici all’interno di strutture sanitarie pubbliche.
Nel tempo è sorto in me il desiderio di ampliare il mio approccio terapeutico affontando un nuovo punto di vista. Ho iniziato, così, a considerare la malattia non tanto come un “incidente di percorso” ma piuttosto come l’espressione di un disagio legato a cause profonde, derivate dal vissuto personale di ognuno, dalle esperienze interiori e ambientali legate alla vita di ogni giorno, alle realzioni e al lavoro.
La mia necessità di rinnovamento è coincisa con un lungo viaggio in Sudamerica, dove ho potuto avvicinarmi agli ambienti della “curanderia” locale e a un ampio scenario della cosidetta “medicina alternativa”.
A partire da quel periodo,  nel mio modo di interpetare la salute i termini “energia” e “coscienza” hanno assunto un nuovo significato.
Nel 1988, ho iniziato la scuola di schiatzu per terapeuti e mi sono interessata, contemporaneamente, alla bioenergetica di Lowen e alla programmazione neurolinguistica.
Dal 1993, per allargare i miei orizzonti ho frequentato come auditrice la scuola di medicina cinese e ho affrontato personalmente una terapia analitica bioenergetica, per approfondire una maggiore conoscenza di me e delle mie dinamiche inconsapevoli.
Nel 1995, ho frequentato la scuola di qi gong con il maestro Li Xiao Ming, che mi ha dato l’opportunità di praticare su me stessa diverse nuove tecniche per il miglioramento dell’equilibrio psicofisico e di approfondire la medicina e il massaggio cinese.
Questo campo di studio è poi proseguito attraverso la frequenza di corsi di  specializzazione tenuti da diversi medici cinesi, che ha avuto il suo culmine nel 1997 durante un viaggio in Cina con l’esperienza in strutture sanitarie locali.
Parallelamente ho coltivato il mio profondo interesse per lo yoga, sorto nel 1981 grazie alle prime esperienze svolte con il supporto della maestra Gabriella Cella.
Sono così iniziati i miei viaggi in India, presso gli Ashram di Rishikesch, con l’intenzione di praticare e studiare questa antica disciplina.
Negli anni seguenti ho sviluppato la pratica della meditazione ricevendo preziosi insegnamenti dai maestri (Swami Veda) della scuola Hymalaiana e dei Siddha yoga.
Dal 2000,  il mio percorso di studio è continuato con l’approfondimento delle neuroscienze, dell’osteopatia e delle tecniche craniosacrali, con la guida di Nicette Serguef (scuola di osteopatia di Lione).
Grazie all’insegnamento di Michelle Noel (insegnante di programmazione neurolinguistica) ho scoperto le infinite possibilità del nostro cervello inconscio, la potente energia che ci lega all’universo e alle sue leggi, premesse queste, determinanti per guidare alcune delle dinamiche che consentono di attivare cambiamenti e rinnovamenti della nostra vita.