Gli esercizi per l’inverno
Di Pierlusia Robecchi
Nel cuore dell’inverno ecco qualche piccolo accorgimento per armonizzare l’energia. Freddo e yin sono al loro apice, mentre l’energia yang , più espansiva, si ritira, come in natura. In questo momento dell’anno aiutano esercizi e automassaggi che sostengono l’energia e il calore dello yang e riequilibrano il freddo e l’energia yin fiorenti.
Praticate questi uno di questi esercizi, oppure tutta la sequenza, quotidianamente, vi riscalderanno e vi aiuteranno a prevenire le malattie stagionali.
Meditazione
Per trovare quiete dedicatele ogni giorno almeno 10 minuti.
1 – Sedetevi in modo confortevole, su un tappeto, ponendo sotto alle natiche un cuscino, a gambe incrociate con le ginocchia appoggiate a terra.
2 -Se la posizione seduta vi risulta scomoda, provate la posizione dell’amicizia. Sedete su una sedia,con la schiena dritta, le gambe divaricate, i piedi appoggiati a terra. Non appoggate la schiena allo schienale.
3 – Sentite la colonna vertebrale ben eretta, in armonia con la forza di gravità.Lasciate riposare le vostre mani sulle cosce. Chiudete gli occhi e rilassateli abbandonando tutte tutte le tensioni del corpo. Rivolgete l’attenzione all’interno di voi e ascoltate il fluire del respiro. L’attenzione alla postura favorisce la vostra concentrazione, mentre il fluire naturale del respiro muove la circolazione dell’energia all’interno. Questa consapevolezza rilassata, farà nascere la quiete in voi.
Massaggi
Per sostenere l’energia yang
Praticatelo al mattino, prima di uscire di casa, o durante la giornata, per esempio in un momento di pausa lavorativa.
1 – Massaggiate in senso circolare la zona lombare, a sinistra e a destra della colonna vetebrare, all’altezza dell’ombelico, tenendo le mani aperte o i pugni chiusi. Proseguite il massaggio finché questa zona si riscalda.
2 – A questo punto portate le mani aperte circa due centimetri sotto l’ombelico e proseguite il massaggio, sempre in senso circolare, finché anche questa zona si riscalda.
Per prevenire le malattie da raffreddamento e raffreddore
1 – Sedetevi comodamente, fate qualche respiro, rilassatevi e cercate di svuotare la mente.
2 – Fregatevi le mani fino a riscaldarle, quindi con i polpastrelli degli indici massaggiate contemperanemente, formando un circolo in senso orario, la radice del naso da entrambi i lati, fino a formare un certo calore. Procedete con leggerezza, perché la zona è molto delicata.
3 – Con il palmo delle mani, uno da un lato, uno dall’altro, massaggiate il punto Fengchi, posto dietro alle orecchie, come indicato nel disegno, compiendo movimenti circolari in senso orario. Ripetete da 30 a 60 volte.
4 – Con gli indici, premete leggermente, e massaggiate sempre in senso circolare, il punto situato da entrambi i lati delle ali del naso (punto yingxiang) come indicato nel disegno.
5 – Con il palmo delle mani massaggiate infine intorno al seno tenendo come centro il capezzolo. Il movimento va dal centro dello sterno verso l’esterno, intorno al seno, per favorire il drenaggio linfatico. Ripetete più volte.
Esercizio per la digestione
Questa pratica sostiene il fuoco interno del terzo chakra manipura, collegato al fegato e alla digestione e lo potenzia perché riscaldi lo stomaco e sostenere i processi di trasformazione. È indicato per tutte, soprattutto in caso di difficoltà digestive, in particolare nel periodo della menopausa. Ripetete l’esercizio dopo ogni pasto, o almeno dopo i pasti principali. Durante le posizioni cercate di mantenere un respiro regolare, senza sussulti e senza sforzo.
A casa
1 – Concentrate la vosta attenzione nella zona interna, fra l’ombelico e la colonna vertebrale. Immaginate o visualizzate un fuoco di luce e di calore che divampa alimentato dal vostro respiro. Sentite questo calore/luce salire e avvolgere lo stomaco, la milza, il pancreas, organi localizzati sotto le arcate costali.
2 – Sdraiatevi in posizione supina e fate 8 respiri regolari.
3 – Mettetevi ora sul fianco destro, con le ginocchia semiflesse; sostenete il corpo con un piccolo cuscino. Fate 16 respiri regolari.
4- Nella stessa posizione giratevi sul fianco sinistro e fate 32 respiri regolari.
Al lavoro
1 – Se siete al lavoro, e non potete sdraiarvi, sedetevi su una sedia, con la schiena dritta, non appoggiata allo schienale, i piedi divaricati ben appoggiati a terra, la zona dell’addome libera, non piegata su se stessa.
2 – Circondate l’ombelico ponendo il palmo delle mani ai suoi lati con le dita che si sovrappongono appena sotto l’ombelico. I pollici sono uniti, con le punte al di sopra dell’ombelico. Concentratevi come nell’esericio precendente nella zona interna fra l’ombelico e la colonna vertebrale.
3 – Percepite il vostro respiro naturale, senza forzature. Può succedere che sentiate calore ed energia (o altre manifestazioni) in quel punto. Se questo avvinene, durante la fase espiratoria, immaginate di far salire il calore nella zona di stomaco, milza e pancrea. Proseguite per 5-10 minuti.
La posizione della tigre
Libera la colonna vertebrale e stimola il fuoco di manipura chakra
1 – A carponi, ponete l’attenzione sulla colonna vertebrale, sull’addome e sulla zona lombare.
2 – Incurvate la schiena prima in una direzione, poi nell’altra, come illustrato nel disegno. Durante l’espirazione contraete leggermente i musocli addominali.
Chi conosce il saluto al sole può praticarlo 3 volte ogni giorno.